La collaborazione con la natura
Per produrre un vino di ottima qualità dipendiamo dall'aiuto della natura, del suolo, del sole e dell'acqua. Per preservare le risorse per le piante, il rispetto della natura ed un convivio equilibrato è quindi essenziale per noi.
Suolo e condizioni climatiche
L’Azienda è ubicata a Sementina (Ticino, Svizzera) e coltiva ca. 40 parcelle situate sul territorio collinare della sponda destra del fiume Ticino tra Bellinzona e Locarno e si trovano a un’altitudine che varia tra 220m s.l.m. e 320m s.l.m.; . Nonostante la piovosità della regione sia relativamente elevata, essa si contraddistingue da forti ma brevi precipitazioni. Le viti ricevono dunque acqua a sufficienza ma, a seconda della stagione, possono soffrire della pressione di malattie fungine inoltre, il fatto che le parcelle sono direzionate a sud permette un'esposizione solare privilegiata per la coltivazione della vite. Esse presentano quindi caratteristiche diverse le une dalle altre. Ognuna presenta caratteristiche del suolo e condizioni microclimatiche uniche.
Sulle 40 parcelle che costituiscono i circa 8 ettari di superficie in zona collinare a forte pendenza, tentiamo coltivare delle varietà che si adattano bene alle condizioni climatiche. Tuttavia, la cura di ogni vite e delle sue uve necessita di una cura costante e essenzialmente manuale poiché la configurazione del paesaggio permette una meccanizzazione molto leggera.
"Queste condizioni di produzione - evidenzia Giorgio Rossi - ci inducono a puntare sulla produzione di vini di qualità. In questo siamo particolarmente avvantaggiati da un ottimo suolo drenante cosicché l’uva matura perfettamente."
Le varietà d’uva
La nostra Azienda coltiva e vinifica varietà d'uva che esprimono in maniera ottimale le diverse caratteristiche varietali e del “terroir” Sopracenerino.
Sauvignon Bianco e Sauvignac sono le varietà principali per i vini bianchi. Il Sauvignon Bianco è stato piantato dall’Azienda nel 2003 per la prima volta. Questo vitigno d’origine francese produce uve d’alta qualità e ben si adatta alle condizioni climatiche nella nostra regione. Il Sauvignac, vitigno moderno particolarmente resistente alle principali malattie della vite (interspecifico), è una nuova interessante proposta. Per completare il bouquet sono utilizzate anche il Viognier e diversi altri vitigni interspecifici. L’Azienda collabora con il viticoltore Mauro Giudici della Ganna il quale fornisce altre varietà come l'Arneis, che porta un tocco di freschezza, e il Moscato Bianco utilizzato per produrre il nostro vino Il Giardino di Gaia.
La prima varietà che Giorgio e Andrea Rossi hanno continuato a coltivare è la Bondola, il vitigno autoctono del Ticino. Esso si distingue da lontano con i suoi tralci dalle sfumature di colore rosso marcato e dai suoi acini ovali e relativamente grandi. La Bondola si presta ad essere coltivata in questa regione seppure risulta relativamente fragile di fronte ai capricci del tempo. I vini di Bondola sono più leggeri ma astringenti e accompagnano magnificamente i piatti tipici della cucina ticinese.
Oltre la Bondola e il Cabernet Sauvignon come varietà rossa, naturalmente l’azienda coltiva anche il Merlot, varietà affermatasi in Ticino e originario della regione francese di Bordeaux. Essa è particolarmente interessante per la nostra regione poiché sopporta bene le temperature basse ed un livello di precipitazioni elevato e, non da ultimo, permette la produzione di vini eleganti siano essi leggeri o corposi.
Varietà rosse interspecifiche sono coltivate da tempo dall’Azienda con uno sguardo a una viti-vinicoltura orientata a una riduzione dei trattamenti fitosanitari. Il vino Russdalpunt ne è il degno portavoce.
Siccome il Nonno Mario (in dialetto nonu) ha cominciato a coltivare la Bondola sulle parcelle di famiglia, i vini che ne derivano portano il suo nome: il Rosato di Bondola del Nonu Mario e la Bondola del Nonu Mario.